La correzione di un allineamento dei denti non perfetto, può essere gestito mediante quattro possibili approcci terapeutici:
l’ortodonzia intercettiva, l’ortodonzia “classica”, l’ortodonzia linguale e l’ortodonzia con mascherine o allineatori.
Ortodonzia intercettive
Si tratta di tutti quei trattamenti minimamente invasivi dedicati ai bambini generalmente in dentizione mista ( denti da latte e denti definitivi).
Ortodonzia “classica”
è una tecnica che prevede l’utilizzo di un apparecchio ortodontico posto sul lato esterno dei denti.
Questo tipo di apparecchio è costituito dai brackets, anche estetici, cioè da degli attacchi inseriti sulla superficie esterna dei denti e da un filo metallico che li collega e crea la tensione correttiva.
Ortodonzia linguale
è una tecnica che prevede l’utilizzo di un apparecchio ortodontico linguale posto sul lato interno dei denti anziché sul lato esposto al sorriso e quindi invisibile dall’esterno. Questo tipo di apparecchio è costituito dai brackets, cioè da degli attacchi inseriti sulla superficie interna dei denti e da un filo metallico che li collega e crea la tensione correttiva.
Ortodonzia invisibile con mascherine
questa tecnica prevede l’utilizzo di allineatori, ovvero di mascherine mobili, comode da indossare e realizzate con materiali che le rendono trasparenti. Ecco che, una volta applicate ai denti, dall’esterno sembrano quasi invisibili e praticamente impossibili da notare. Oltre ad essere discreto, l’allineatore si può rimuovere per lavarsi i denti, è pratico e semplice da usare e non irrita le gengive.